Veleia

POMPA FESTIVA

Pompa Festiva celebrata da’Campagnuolisulle rovine dell'antica Città di Velleia… (Biblioteca Passerini-Landi, Fondo Stampe Anguissola, Cass.1, 13, Busta 5, 11)

Acquaforte; h 230 mm, larghezza 337 mm

Disegno di Ennemond Alexandre Petitot (1727-1801), incisione di Benigno Bossi (1727-1792)

1761 (circa)

Celebrazione della visita (2 dicembre 1761) di Don Filippo, Infante di Spagna, alle rovine dell'antica città di Velleia, recentemente scavate; contadini ballano nell’area in corso di scavo; guardie armate sono schierate in alto a sinistra; sullo sfondo la pieve di Macinesso tra una fila di piante ai piedi della collina.

 

PIANTA DELLE SCOPERTE 1760

A. Costa, Raccolta dei Monumenti di Antichità, Tomo I, Pianta delle scoperte fatte nell’anno MDCCLX (Biblioteca Comunale Passerini Landi, Ms. Pallastrelli 12).

 

 

PIANTA DELLE SCOPERTE ANNI 1761-1763

Pianta delle scoperte fatte a Veleia negli anni 1761-1763 (Parma, Archivio di Stato, Mappe e Disegni, vol. 25, n. 37).

 

 

MARTINI

P.A. Martini,Vestigjdell’antica città di Veleia (Complesso Monumentale della Pilotta, Biblioteca Palatina, Archivio Disegni e stampe fondo Veleia, nn. 538-539).

Pianta relativa agli scavi del 1765 incisa nel 1767.

 

 

ANTIPORTA MS. PARMA 1247

A. Costa, Raccolta di vari pezzi di Antichità…, Tomo II, Antiporta (Complesso Monumentale della Pilotta, Biblioteca Palatina, Ms.Parm. 1247).

 Disegno di Giovanni Pemoli.

Rappresenta il trasporto di una delle 12 statue scoperte all’interno della basilica nel 1761. Il panneggio retto dalla mano sinistra e la testa leggermente girata a destra la fanno riconoscere in Drusilla sorella dell’imperatore Caligola. La presenza del braccio destro, aggiunto successivamente e poi rimosso, denuncia una rielaborazione del disegnatore.